La Casa Museo di Cerveno apre le sue porte al pubblico nel 2006 non solo come spazio espositivo, ma anche come luogo per incontri culturali, convegni e laboratori didattici. Dapprima di proprietà delle famiglie Mondoni-Bazzoni e successivamente acquistata dal Comune di Cerveno, ospita una vasta quantità di materiale etnografico risalente ai primi decenni del secolo scorso, generosamente donato dalla popolazione per conservare e tramandare la memoria del passato e l’identità socio-culturale del territorio.
L’edificio, una casa rurale risalente alla fine del 500 e parzialmente ristrutturata, ben conserva le caratteristiche originarie, perfettamente individuabili nei locali a volta, nell’impiego della pietra calcarea e nella disposizione e organizzazione degli spazi tipica delle abitazioni contadine delle vallate alpine.
Sin dall’entrata si possono osservare gli spazi di una vera e propria casa contadina: la cucina e la camera da letto da una parte e i locali per le attività produttive dall’altra (stalla, deposito attrezzi agricoli e cantina). Gli arredi e i reperti di queste stanze, gli attrezzi da lavoro, i carri e le slitte, sono una ricca testimonianza della vita quotidiana di un tempo, dell’intenso lavoro dell’uomo per coltivare la terra, allevare gli animali, procurarsi la legna e sfamare la propria famiglia. Al primo piano, accanto agli spazi adibiti a convegni e laboratori, si trova una sala espositiva dove sono conservati i costumi cinquecenteschi di una tipica famiglia dell’epoca. Il secondo piano è interamente dedicato alla Santa Crus, rappresentazione vivente a cadenza decennale della passione di Cristo, con un’esposizione di costumi utilizzati nelle varie edizioni, elmi, corazze e armi, nonché delle preziose immagini che ritraggono le fasi preparatorie della manifestazione alla quale partecipa una larga parte della comunità.
ORARI
Martedi: 14:30 – 16:30
Giovedi: 9:00 – 12:00
Venerdi: 14:30 – 16:30
Domenica e giorni festivi: 14:30 – 17:30